Il giorno 10 Maggio ho partecipato all’ultimo viaggio di istruzione della scuola primaria. E’ stato un giorno indimenticabile. La nostra meta era il Micromondo di Nemoli, sul lago Sirino, in provincia di Potenza. Siamo partiti alle ore 6:45 con il pullman, da piazza Nusco . Durante il viaggio ci chiedevamo come poteva essere il Micromondo, in quale struttura fosse, grande o piccola, e se ci saremmo divertiti. Lungo la strada abbiamo visto torrenti con piccole cascate dove l’acqua era fangosa perché scorreva in modo tumultuoso. Qualcuno di noi ha avuto la fortuna di veder guizzare dei pesci. Il paesaggio era bellissimo, tutto con boschi lussureggianti e piccoli animali che saltellavano di qua e di là. Siamo passati sul viadotto più alto d’Europa. Da un ponte sotto il quale scorreva un fiume, abbiamo osservato il lago da dove il fiume nasceva; tutta la riva sembrava fatata: ricoperta di fresche erbe e fiorellini rosa. Finalmente siamo arrivati a destinazione, appena scesi dal pullman, abbiamo visto un’enorme struttura recintata circondata da giardinetti pieni di fiori che emanavano profumi intensi. Dopo uno spuntino veloce siamo entrati nella struttura e le prime cose che abbiamo visto erano delle vetrine nelle quali erano esposti dei fossili e delle bellissime pietre di cristallo di quarzo ametista. Ci aspettava una guida che ci ha condotti nel primo laboratorio dove ci ha illustrato “la creazione della Terra”. Il geologo ci ha spiegato la nascita dell’universo dal Big Bang; la conformazione e la composizione della Terra dal nucleo infuocato alla crosta terrestre, con la teoria della “deriva dei continenti” e la formazione degli oceani. Tutto ad un tratto ha iniziato a piovere! Era una pioggia simulata che comunque ci ha inzuppati. In un altro ambiente abbiamo visto i ghiacciai e all’improvviso è venuta giù una quantità di schiuma per simulare una nevicata: è stato un momento di stupore e divertimento. In un quarto ambiente erano rappresentati i vulcani e, mentre la guida ci illustrava la loro conformazione e come avvengono le eruzioni e i terremoti, tutto ha iniziato a vibrare e a tremare forte nella stanza e noi siamo caduti di faccia a terra ridendo come matti e spingendoci: facevamo un po’ di rumore! (lo ammettiamo). Terminato anche questo momento siamo andati in un altro laboratorio, cambiando completamente tematiche: si parlava di economia collegata al risparmio energetico di e esperimenti di elettrochimica. Abbiamo sperimentato la produzione di energia eolica che ha messo in funzione le girandole che avevamo costruito. L’esperimento di elettrochimica ci ha delusi un po’ perché non c’erano limoni a sufficienza per consentire di accendere delle lampadine collegate a dei cavi inseriti, per l’appunto, nei limoni… Terminata la fase impegnativa, finalmente ci hanno concesso un intervallo durante il quale ci siamo rifocillati, abbiamo comprato il gelato, qualche souvenir… alla faccia quanto costavano! Abbiamo concluso la giornata facendo il giro del lago. Bellissimo! C’erano trote, carpe, girini, rane e anatre che nuotavano, ninfee, una folta vegetazione acquatica e noi guardavamo il tutto molto interessati e divertiti… con grande meraviglia abbiamo visto anche un enorme fungo cresciuto sul tronco di un albero. Così è terminata l’ultima avventura del nostro primo ciclo di studi, è stata un’esperienza che non dimenticheremo facilmente.
Di Taranto Pietro
Columpsi Samuele
Lomagistro Giada
Amministrazione Trasparente
