Quando il Natale è memoria
Sabato 16 dicembre 2017, si è svolta la prima edizione del “Presepe vivente” ad opera degli alunni, delle famiglie e dei docenti dell’Istituto comprensivo “G. Calò” di Ginosa e con il patrocinio del Comune nella persona del sindaco Vito Parisi.
Il vero regista di questo evento è stato il Dirigente Scolastico, prof.ssa Marianna Galli che mossa dai suoi ricordi d’infanzia –dove il Natale era semplice e antico ma soprattutto gioioso e familiare- ha desiderato portarlo alla memoria in tutta la sua magica complessità. La naturale bellezza di alcune grotte ipogee, le piccole “piazzette” e le semplici abitazioni della zona Fontana di Ginosa, sono state degno scenario per un avvenimento che ha risvegliato cuori e menti e reso Cristo presente, per qualche ora, nel nostro amato paese.
La neve non c’è stata ma in compenso abbiamo visto il calore forte e avvolgente delle donne e degli uomini del quartiere che, in maniera corale e spontanea, hanno collaborato in ogni modo.
Le solitarie stradine borgo, per una sera hanno preso vita: piccole fiaccole, bracieri accesi, profumi speziati, voci di fanciulli e suoni di zampogne hanno accolto il visitatore in modo festo e inaspettato.
Come fu a Greccio circa 800 anni fa, tutto è stato ricostruito con la massima cura: gli artigiani con gli antichi mestieri, il fabbro, il vasaio, il falegname e il pastore, hanno affascinato grandi e piccini. Mentre le tradizioni locali e i sapori dimenticati hanno contribuito a ricordarci che il Natale è la festa dell’ “incontro” tra Dio e l’uomo e tra gli uomini fra loro.
Tutti gli alunni del plesso “Radice” sono stati protagonisti entusiasti, i piccoli dell’infanzia del plesso “G. Paolo II” si sono esibiti con canti tradizionale natalizi. Nella fredda serata, il ricco e variegato allestimento degustativo ha voluto regalarci piccole golosità, cioccolata calda, caldarroste, pettole e panini farciti.
Certi di aver offerto a tutti i nostri alunni un vero “regalo di Natale” ringraziamo i numerosissimi visitatori, le famiglie, l’amministrazione comunale, le associazioni, gli artigiani e docenti tutti, che hanno creduto e supportato l’impresa.
Un ringraziamento speciale al nostro Dirigente Scolastico per la sollecitudine, l’incoraggiamento e il sostegno che ci ha profuso.
L’augurio per ognuno di noi è quello di tenere viva la memoria, affinché la storia passata possa ancorare il nostro presente e orientare il nostro futuro. Buon Natale.
L’insegnante, Mercate Flavia