Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

L’8 giugno alle ore 18.30 è stata inaugurata l’emozionante e suggestiva manifestazione di fine anno scolastico dell’I.C. Calò. Il progetto di istituto, articolato e complesso, incentrato sulla tematica del boom economico, si è concluso con una tre giorni ricca di splendidi eventi: esposizioni, momenti di divulgazione scientifica e culturale, rappresentazioni, esibizioni canore e danzanti hanno dato vita a uno spettacolo straordinario. Questa maratona culturale, nata da un’idea della Dirigente, è stata realizzata grazie al coinvolgimento e all’impegno di tutte le risorse della scuola, in collaborazione con importanti partner che hanno contribuito al successo dell’iniziativa, testimoniando, ancora una volta, quanto questa istituzione sia radicata sul territorio. La prima delle tre serate è stata curata dagli studenti della scuola secondaria di primo grado, cui è stato affidato il compito di dare il via a questo magnifico progetto.

Come in una esposizione universale, i ragazzi ci hanno proiettato nella realtà del periodo del cosiddetto boom economico, personalizzando gli spazi della scuola con vere e proprie installazioni artistiche: pannelli, tele, sagome, cartelloni, riproduzioni e oggetti d’epoca sono confluiti in una ricca mostra tematica. I successi e i traguardi raggiunti a partire dagli anni ’50 sono diventati uno strumento di mediazione per presentare non solo opere d’arte, nuove scoperte scientifiche e tecnologiche, ma anche per far conoscere il processo di trasformazione dell’intera società italiana, nonché di quella ginosina in particolore. Interagendo con il pubblico, i nostri alunni hanno egregiamente guidato il visitatore alla scoperta dei progressi della medicina, della tecnologia, della moda, del design, della pubblicità e di un mondo di forme originali, studiando nuove e inedite possibilità di espressione, innovativi filoni di ricerca e una coraggiosa sperimentazione di materiali e di invenzioni che hanno influenzato la società contemporanea e la sua evoluzione. Gli approfondimenti didattici, di notevole interesse storico e culturale, hanno consentito agli studenti di acquisire specifiche conoscenze sull’argomento. Keith Haring, Andy Warhol, Daniel Spoerri, Tony Cragg, Claes Oldenburg sono stati solo alcuni degli artisti di riferimento per la realizzazione di pregevoli riproduzioni. Inoltre, un QR Code ha consentito a tutti i visitatori di accedere direttamente ai lavori svolti. Per l’occasione, la scuola è diventata un padiglione d’arte e di cultura: con finalità espositive e divulgative sono stati raccolti manufatti, auto d’epoca, motoveicoli e oggetti atti a ricondurci in questo particolare periodo storico; studentesse modelle hanno rievocato il gusto, lo stile e il bon ton degli anni del miracolo economico, conducendoci in questo bellissimo percorso a bordo di una Cinquecento o di una Cabrio, di un pulmino Fiat o di una Vespa, nell’atmosfera spensierata di Vacanze Romane. «…E quindi uscimmo a riveder le stelle», a mo’ di Land Art, una singolare installazione del satellite lunare e del planetario ha illuminato l’epilogo della prima serata, riportandoci ai primi viaggi nello spazio e sulla luna. Tra tute e divise della NASA, telescopi e proiezioni poi, nel cortile della Scuola, si è svolta un’accattivante lezione di astronomia, frutto del lavoro svolto nel Modulo PON “Navigando tra le Stelle”, con la prof.ssa Nunzia Minei.

Il 9 giugno, nel corso del secondo appuntamento, l’aspetto espositivo-divulgativo ha ceduto il posto a una serata di ricercata mondanità, che ha posto l’accento sull’evoluzione della cultura popolare a partire dal secondo dopoguerra fino agli anni ’80. Una elegante Kermesse, a cura dell’I.I.S.S. “E. O. Flacco” di Castellaneta, ha acceso i riflettori sulla moda dominante nella società del tempo. La bellezza e la creatività del made in Italy sono state il filo conduttore di una passerella in cui gli abiti sono diventati opere d'arte: Mondrian, Warhol, Monet, Van Gogh, Picasso, i motivi della pop art e dell'op art hanno preso forma sui tessuti come sulle tele; pantaloni a zampa d'elefante, abbigliamento etnico e in PVC, carta e nuovi materiali ci hanno riportato alle effervescenti sperimentazioni di quegli anni in cui la moda è diventata specchio e testimonianza della società. Al mondo in bianco e nero della prima metà del XX secolo se ne contrappone uno nuovo, sgargiante e colorato, simbolo di un benessere che sembra alla portata di tutti. Mutati i costumi, i giovani, con il loro anticonformismo, si affermano come “protagonisti” e promotori di nuovi linguaggi espressivi attraverso il canto e il ballo. Così, il coro di istituto, guidato da Vincenzo Dragone, ha riproposto alcune tra le canzoni più popolari che hanno scandito le rapidissime trasformazioni della cultura italiana dagli anni ‘50 agli anni ‘70; mentre il twist, il rock and roll e il pop degli anni ’80 sono diventati colonne sonore per suggestive coreografie, attraverso le quali sia i nostri studenti, sia gli allievi della Gymnic con le coreografie di Maria Cristina Ribecco hanno ricreato l’atmosfera del cambiamento, della contestazione giovanile e degli inni alla libertà che affondano le radici in questi anni ruggenti, nel nome di una cultura sempre più internazionale.

L’ultimo appuntamento di questa straordinaria mostra spettacolo è andato in scena il 10 giugno ed è stato organizzato come un vero e proprio Show televisivo. Intermezzi musicali, balli sketch comici e messaggi pubblicitari animati, hanno scandito il palinsesto del Carosello proposto dagli alunni della scuola primaria. I bambini, abilmente guidati dalle insegnanti, ci hanno trascinato nel mondo incantato delle prime trasmissioni televisive e vestendo i panni di alcuni tra gli storici personaggi della Tv italiana: Miguel, Calimero, Mariarosa, Mike Bongiorno, Totò e Raffaella Carrà hanno coinvolto il pubblico con il loro inesauribile entusiasmo.

I nostri studenti e i nostri alunni, protagonisti assoluti di questo evento, nel ruolo di attori, di ciceroni, di modelle, di cantanti e di ballerini hanno aperto e chiuso il sipario di questa bellissima manifestazione, dando vita a un’opera d’arte integrale: colori, suoni, movimenti, tempo e spazio si sono unificati nella realizzazione di questo prezioso progetto di istituto.

Prof.ssa Maria Rosaria Castria

Statistiche

Visite agli articoli
3814224

Albo on line

albo on line

 

Amministrazione Trasparente

amministrazione trasparente

 

Vai all'inizio della pagina