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'La scuola che cresce con te'  

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1. Accesso digitale

Per una partecipazione digitale a pieno titolo di chiunque nella società

Gli utenti devono essere consapevoli che non tutti hanno le stesse opportunità 

nell’uso delle tecnologie.Lavorare per l’uguaglianza dei diritti digitali e sostenere

l’accesso alle tecnologie è il punto di partenza della cittadinanza digitale stessa.

L’esclusione digitale rende difficile la crescita della società utilizzando

questi strumenti. Contribuire a fornire ed ampliare a tutti e tutte l’accesso alle

tecnologie dovrebbe essere l’obiettivo primario dei cittadini digitali. Gli utenti devono tenere a mente

che ci sono persone che hanno un accesso limitato alla tecnologia, e che quindi devono essere fornite loro

ulteriori risorse. Per diventare cittadini produttivi, bisogna impegnarsi a fare in modo che a

nessuno sia negato l’accesso digitale.

2. Commercio digitale

Acquisto e vendita online di beni

Gli utenti devono avere ben presente che una larga fetta di economia di mercato

è ormai di tipo elettronico. Gli scambi legittimi e legali sono la maggioranza, ma

l’acquirente o il venditore deve essere consapevole dei problemi ad esso associati. La

possibilità di fare acquisti su Internet di giocattoli, abbigliamento, libri,

elettronica, alimentari, ecc. è diventata comune per molti utenti. Allo stesso

tempo, una altrettanto grande quantità di beni e servizi che sono in conflitto con le leggi o

la morale di alcuni paesi stanno emergendo sempre più, si tratta di attività come i download illegali, la

pornografia e il gioco d’azzardo. Gli utenti devono imparare a essere consumatori efficaci in una nuova

economia digitale.

3. Comunicazione digitale

Scambio elettronico di informazioni

Uno dei cambiamenti più significativi nell’ambito della rivoluzione

digitale è la capacità di una singola persona di comunicare con migliaia

di altre persone. Nel 19° secolo le forme di comunicazione erano limitate. Nel 21°

secolo le possibilità e le modalità di comunicazione sono esplose offrendo una vasta gamma

di scelte (ad esempio e-mail, telefoni cellulari, messaggistica istantanea). Questa espansione

della comunicazione digitale ha portato una grande rivoluzione, perché oggi le persone sono in grado di tenersi in

costante contatto con gli altri. Ora tutti hanno l’opportunità di comunicare e collaborare con chiunque, da qualsiasi

luogo e in qualsiasi momento. Purtroppo a molti utenti non è ancora chiaro come prendere decisioni appropriate

di fronte a tante diverse opzioni di comunicazione digitale.

4. Competenze digitali

Il processo di insegnamento e apprendimento delle tecnologie e il loro uso

Se da un lato le scuole italiane - partite con grande ritardo rispetto a quelle

del mondo anglosassone – hanno fatto molti progressi nel campo

della tecnologia,parecchio resta ancora da fare. Una rinnovata attenzione deve essere

posta su quali tecnologie vanno apprese come dovrebbero essere impiegate.

Le nuove tecnologie che si stanno aprendo sempre più la strada nel mondo del lavoro,

attualmente non vengono utilizzate nelle scuole (ad esempio videoconferenze, spazi di condivisione online come

wiki e servizi cloud, ambienti di apprendimento online, ecc.). Inoltre i lavoratori, in svariate situazioni

occupazionali hanno continuo bisogno di informazioni immediate (informazioni just-in-time). Questo processo

 richiede sofisticate capacità di ricerca e di elaborazione, ovvero lo sviluppo di competenze digitali.

Gli studenti devono dunque letteralmente imparare ad apprendere nella società digitale. In altre parole, 

i ragazzi devono essere pronti ad “imparare a imparare” qualcosa, sempre e ovunque. Il mondo

degli affari, quello militare e quello medico sono alcuni esempi di come la tecnologia venga utilizzata

in modo estremamente diverso nel 21° secolo. Non appena emergono nuove tecnologie, gli

studenti dovrebbero imparare a usarle in modo efficace e appropriato. La cittadinanza digitale

consiste nell’educare le persone in un modo nuovo, che evolve di continuo, persone che hanno bisogno

di un elevato grado di competenza digitale.

5. Netiquette

Procedure e codice di condotta appropriati

Le problematiche relative a tenere un corretto codice di condotta nell’uso

delle tecnologie, sono spesso piuttosto complesse da gestire. Gli utenti spesso

riescono a riconoscere un comportamento inadeguato quando lo vedono, ma risulta più

difficile rendersi conto quando si sbaglia in prima persona. Prima di utilizzare le tecnologie

digitali – soprattutto quelle che implicano comunicazione con gli altri – è necessario 

acquisire una sorta di galateo digitale. Normalmente nei forum, nelle community e nei social network

vengono definite norme e regolamenti ai quali è necessario attenersi, per garantire il rispetto altrui. In sostanza,

 per essere cittadini digitali è fondamentale acquisire e rispettare buone norme di comportamento 

che tutto sommato non sono dissimili da quelle che dovremmo tenere in qualunque situazione nella quale

interagiamo con altre persone.

6. Norme di diritto digitale

Responsabilità elettronica delle proprie azioni

Il diritto digitale si occupa dell’etica tecnologica all’interno della società.

L’uso non etico della tecnologia si manifesta in forma di furto e/o atti criminali.

Gli utenti devono avere sempre presente che appropriarsi indebitamente con il mancato

rispetto della licenza d’uso o danneggiare il lavoro digitale di altri, rubarne l’identità,

o la proprietà online sono crimini a tutti gli effetti. Esistono anche in Italia leggi che

tutelano in vario modo i diritti digitali, e che si applicano ad esempio a chi lavora o anche gioca online. Gli atti

criminali digitali vanno dall’hacking non autirizzato di informazioni, al download illegale di musica e film, al plagio,

alla creazione di virus, all’invio di spam fino al furto di identità digitale.

7. Diritti e doveri digitali

Libertà estese a tutti in un mondo digitale

Analogamente alle carte costituzionali di molti stati democratici, esiste una serie di diritti

di base estesi a tutti i cittadini digitali, che garantiscono sostanzialmente la 

privacy, la libertà di espressione, la tutela della propria persona. I diritti digitali

di base devono essere approfonditi, discussi e compresi da tutti i cittadini digitali.

naturalmente i diritti implicano anche delle responsabilità. Gli stessi utenti

devono contribuire nel definire come la tecnologia deve essere utilizzata in modo appropriato nei vari contesti nei

quali viene impiegata. In una società digitale diritti e doveri devono assolutamente coesistere in maniera armoniosa,

ed essere condivisi e accettati da tutti i cittadini.

8. Salute e benessere digitali

Benessere fisico e psicologico in un mondo di tecnologia digitale

La salute degli occhi, sindrome da stress ripetitivo e buone pratiche ergonomiche sono

questioni che devono essere affrontate in un nuovo mondo tecnologico. Oltre

alle problematiche prettamente fisiche, stanno diventando sempre più

frequenti quelle di origine psicologica, come la dipendenza da Internet.

Gli utenti devono tenere a mente che ci sono sempre pericoli intrinseci nell’uso delle tecnologie.

La Cittadinanza Digitale comprende una cultura in cui agli utenti viene insegnato come proteggere se stessi

attraverso l’istruzione e la formazione.

9. Sicurezza digitale

Precauzioni digitali per proteggere sé stessi

In ogni società ci sono individui che rubano, deturpano beni o danneggiano altre persone.

Lo stesso accade nella comunità digitale. Non è sufficiente fidarsi di altri membri

della comunità per garantire la nostra stessa sicurezza. Nelle nostre case installiamo

allarmi e abbiamo serrature alle porte per assicurarci un certo livello di protezione.

Lo stesso deve valere per la sicurezza digitale. Abbiamo bisogno di proteggere i nostri

sistemi da virus, effettuare il backup dei dati ed evitare il danneggiamento delle nostre apparecchiature

elettroniche. Come cittadini digitali responsabili, dobbiamo essere in grado di proteggere le nostre informazioni da

forze esterne che potrebbero causare disagi o danni.

Rispetto, Educazione e Protezione (REP)

Il metodo RED è un modo molto efficace sia per spiegare sia per insegnare i concetti della cittadinanza digitale. Rispetto, Educazione e Protezione digitali sono temi che andrebbero insegnati quanto prima possibile, già a partire dalla scuola primaria.

La metodologia REP prevede che ognuna di queste tre aree richiami a sua volta tre dei nove elementi visti prima.

In tal modo l’apprendimento degli elementi chiave risulterà più efficace poiché contestualizzato nelle tre grandi tematiche cardine della cittadinanza digitale: Rispetto, Educazione e Protezione.

Rispetta te stesso, rispetta gli altri

  • 5. Netiquette
  • 1. Accesso digitale
  • 6. Norme di diritto digitale

Educa te stesso, comunica con gli altri

  • 3. Comunicazione digitale
  • 4. Competenze digitali
  • 2. Commercio digitale

Proteggi te stesso, proteggi gli altri

  • 7. Diritti e doveri digitali
  • 9. Sicurezza digitale
  • 8. Salute e benessere digitali

Note

Questo documento è stato liberamente tratto da “Nine Themes of Digital Citizenship” di Mike Ribble.

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