Come far comprendere il valore dell’inclusione ad un bimbo di 7 anni? Abbiamo pensato di “rispondere” ai nostri alunni con un lavoro di squadra. Le energie e le conoscenze specifiche di ciascuna di noi sono state inglobate in un unico laboratorio motorio-affettivo-sociale-culturale.

Farli parlare di sé, del sé, conoscersi, esplorarsi, raccontarsi, esprimersi, confrontarsi, è così che abbiamo sviluppato l’unità di apprendimento, utilizzando tutti gli strumenti che le discipline ci offrono, adottando tante strategie, avvalendoci dell’apporto di tutte, adoperando mezzi formidabili di comunicazione. Conoscersi per farsi conoscere ha contribuito a migliorare le proprie capacità socio-relazionali che sono alla base di ogni conoscenza. Scoprire le proprie abilità e riconoscere quelle degli altri compagni è stato un esercizio addirittura facile a conclusione del percorso. “Privarsi” di un’abilità per svilupparne un’altra diversa ma efficace abbastanza per poter raggiungere un obiettivo motorio o culturale, vivere la disabilità seppure nel gioco, “sentire” di non poter essere capaci per una difficoltà a raggiungere uno scopo, è servito ai bambini di 7 anni a far comprendere l’importanza dell’aiuto, del supporto di tutti per non essere lasciati indietro.

Parte delle attività condotte sono presentate nel video e nelle word cluod che pubblichiamo.

Team docenti classi seconde G.Lombardo Radice

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