A Ginosa si è aderito a “LIBRIAMOCI 2016 ”, iniziativa nazionale per la promozione di giornate di lettura nelle scuole, con l’evento “A scuola con Roald Dahl”, realizzato con gli alunni delle quarte classi sezioni A dei plessi:“ G. Calò” e “G. Paolo II” dell’IC. Calò. Quest’anno ricorre il centenario della nascita del grande scrittore britannico, che ha posto i bambini al centro delle sue storie.
Il 24 ottobre 2016, alle ore 9:30 si è organizzata l’attività, presso il plesso “G. Paolo II” , dove l’atrio della scuola primaria, ampio e ben illuminato, è stato trasformato in un ambiente adatto alla lettura, allestito con cartelloni, realizzati precedentemente dagli alunni, librerie colorate ricche di libri di narrativa per ragazzi, materassini colorati, sistemati in cerchio, su cui gli alunni delle due classi si sono accomodati per partecipare in modo attivo ai momenti di animazione alla lettura.
Ospiti lettori volontari: la dott.ssa Rosa Melluso, bibliotecaria e partner del progetto; i Consiglieri comunali, dott.ssa Concetta Immacolata Bardinella, delegata alla Pubblica Istruzioneeallo Spettacolo, dott. Angelo Moro delegato al Museo Civico e ai Beni culturali, dott.ssa Lisa D’Amelio delegata alla Cultura e all’Associazionismo.
Dopo il benvenuto iniziale ai convenuti e la presentazione dei lettori d’eccezione, la sottoscritta ins. Cecilia Pastore, ha esordito con la citazione di Roald Dahl:
"Non ho niente da insegnare. Voglio soltanto divertire. Ma divertendosi con le mie storie i bimbi imparano la cosa più importante: il gusto della lettura."
L’obiettivo principale dell’iniziativa, infatti, è stata quella di far nascere e coltivare nei bambini il piacere per la lettura, oltre ad educare all’ascolto e alla comunicazione con gli altri. Dopo di che si è passati alla presentazione dell’autore del libro “La Fabbrica di cioccolato”, una delle opere più rappresentative dello scrittore, dal cui prologo si legge:
“Roald Dahl era altissimo, quasi un gigante: i suoi genitori venivano dalla Norvegia, la patria dei giganti e degli gnomi…
Questo è il suo secondo romanzo per bambini. Per scriverlo si era valso di un suo ricordo, quando accanto al suo collegio sorgeva una fabbrica di cioccolato che si serviva degli alunni come «assaggiatori». Trentacinque anni più tardi Dahl divenne Charlie.”
A partire da questo momento, i lettori si sono trasformati in attori, dando voce ai personaggi del libro coinvolgendo il giovane pubblico.
Leggendo il libro, attraverso la declinazione delle caratteristiche fisiche e psicologiche e del comportamento dei 5 bambini vincitori del premio messo in palio (5 biglietti d’oro), l’autore affronta alcune problematiche del mondo dell’infanzia della nostra società.
Così troviamo Augustus, il bambino di nove anni che ha come unico hobby quello di mangiare ed è “così sproporzionatamente grasso che sembrava fosse stato gonfiato da una potente pompa”; la viziatissima Veruca che scalcia e grida fino a quando non riesce ad avere il suo biglietto d’oro; Violetta che, da gran masticatrice di gomme americane quale è, è fiera del suo record di tre mesi di “masticamento” della stessa gomma e risponde sgarbatamente alla madre; Mike, il teledipendente, che guarda film sul gangster mentre egli stesso “ha appesi addosso foderi e fondine contenenti non meno di diciotto armi giocattolo di vari modelli e misure”.
Il nostro protagonista, Charlie Bucket, è un bambino che abita nei pressi della fabbrica, in una misera casetta di legno insieme ai suoi genitori e ai suoi quattro nonni ultranovantenni. Charlie e la sua famiglia sono poveri ma molto uniti….
Tra risate ed applausi si è conclusa la maestrevole interpretazione delle parti individuate, lasciando gli alunni con il desiderio di ascoltare/leggere il seguito che sarà realizzato durante le attività del progetto “Alla scoperta della fabbrica di cioccolato di Roald Dahl”.
La manifestazione è terminata con la recitazione, eseguita dai bambini, della canzone degli Umpa-Lumpa e dulcis in fundo degustazioni di dolci locali, rigorosamente al cioccolato, preparati dalle mamme del plesso “G. Paolo II” per i propri figli e per dare il benvenuto agli alunni della quarta classe Calò e agli ospiti pervenuti.
La dirigente scolastica, prof.ssa Marianna Galli, ha concluso ringraziando tutti i soggetti che hanno contribuito alla buona riuscita dell’attività.
Ins. Cecilia Pastore
Amministrazione Trasparente
