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"Cent’anni in silenzio"

L’importante mostra sulla Grande Guerra fa tappa nella nostra Città

Una teca è stata allestita dall’Istituto Comprensivo “Calò”

 

Sabato 10 Novembre con le altre due terze della Secondaria di primo grado dell’I.C.”Calò”, ci siamo recati presso il Museo civico per visitare la mostra sulla Grande Guerra “Cent’anni in silenzio”, organizzata ed allestita dall'associazione "Gruppo Ricerca", nucleo specializzato nella ricerca di reperti, avente sede a Toscolano Maderno, in provincia di Brescia.

La mostra è stata inaugurata sabato 3 novembre alla presenza del Sindaco Vito Parisi, del consigliere Angelo Moro, delle Autorità militari, del Direttore di Piazzanews Gino Dell’ Orco, del presidente e dei soci del Gruppo Ricerca Paolo Campanardi, nonché della nostra Dirigente Marianna Galli, la quale ha tenuto un apprezzato intervento. Erano presenti anche alcuni alunni della nostra Scuola, tra i quali Andrea Maggi e Manuel Bitella, i quali hanno preso la parola, perché le classi terze stanno svolgendo un progetto proprio sulla Prima Guerra mondiale, della quale si celebra il centenario della conclusione. Per questo motivo abbiamo allestito una teca, in cui abbiamo esposto documenti, cartoline e lettere dal fronte. Per l’occasione la Dirigente ha anche fatto stampare una cartolina commemorativa, molto interessante, poiché l’immagine riportata (Omaggio all’Italia, pittura e ricamo su stoffa, 1920 ca.) racchiude la storia di un ginosino, che ha partecipato alla Guerra del ‘15 – ’18.

Abbiamo visto tanti reperti bellici, ma anche utensili di uso quotidiano: che impressione vedere cimeli e munizioni utilizzati per quella che papa Benedetto XV definì “inutile strage"! Abbiamo provato meraviglia, ma anche tristezza, pensando ai danni ed ai tanti caduti, anche ginosini. A Luca è rimasto un ricordo: un proiettile, che gli ha regalato il sig. Piero De Tommaso, socio ginosino del Gruppo Ricerca.

Ringraziamo il Comune di Ginosa per aver messo a disposizione la struttura museale; il dott. Moro per l'accoglienza riservataci; il sig. De Tommaso per le spiegazioni e per il video proiettato; la nostra Dirigente, per aver avviato il progetto scolastico, nonché tutto il Gruppo Ricerca per averci dato l’opportunità di poter conoscere e comprendere aspetti drammatici della Guerra, anche attraverso i manifesti esplicativi disseminati lungo il percorso espositivo. Una nota di particolare gratitudine va al presidente del Gruppo Ricerca, Paolo Campanardi, per il suo impegno e per le parole rivolte al pubblico durante l’inaugurazione: «A noi recuperanti spetta il nobile compito di riportare alla luce quanti più tasselli della memoria, prima che essi svaniscano nella solitudine e nell’assoluto silenzio. L’oggetto si fa soldato, il soldato si fa Storia. Un intreccio di vite vissute e fossilizzate per oltre cent’anni fino all’esatto momento in cui le nostre mani diventano il tramite tra la fine di allora e l’inizio di oggi. […]I cimeli che vedrete giungono da zone dove i soldati di Ginosa hanno pagato con la vita il prezzo della libertà ».

In fondo, la sintesi dell’intera iniziativa, è contenuta nel sottotitolo del manifesto: «La memoria dei soldati della Brigata Puglie rivive attraverso i reperti della Grande Guerra ritrovati sul campo di battaglia. Un viaggio di 1000 chilometri partendo dal fronte per far ritorno a casa».

                                             Gli alunni della III A – Sec. di Primo Grado

 

  • Foto-1
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Foto 1 (foto di F. Pignalosa), Inaugurazione della Mostra, 3 novembre 2018

Il D.S. dell’Istituto Comprensivo “Calò”, prof.ssa Marianna Galli, con la referente del Progetto, i soci del Gruppo Ricerca ed alcuni studenti

 

Foto 2, (foto di F. Pignalosa), 10 novembre 2018

Studenti dell’I.C. “Calò” in visita alla Mostra

Ginosa-celebra-il-centenario-della-fine-della-prima-guerra-mondiale-con-la-mostra-centanni-di-silenzio/

 

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