SIAMO TUTTI STELLE DELLO STESSO FIRMAMENTO, INSIEME SIAMO UN CAPOLAVORO
In occasione del 3 dicembre, giornata mondiale per la disabilità, gli alunni della classe 3A della Sc. Sec. I gr Calò hanno realizzato “un capolavoro”: un quadro interamente composto da tanti tappi colorati uniti per mezzo della colla a caldo.
Hanno collaborato in questo progetto l’Associazione “Tanti tappi per tanti sorrisi” e l’associazione di promozione sociale “Ogni Giorno” entrambe promosse da Angelo Prencipe.
Il quadro che abbiamo rappresentato è la Notte Stellata di Van Gogh, grande pittore dell’Ottocento.
I tappi sono stati raccolti da noi alunni, con la partecipazione degli insegnanti che hanno contribuito; è stata davvero un’alternativa ecologica, perché
in questo modo gli abbiamo dato una “nuova vita”.
Ė stata anche una grande opportunità per scoprire i talenti che ci contraddistinguono, infatti sono state coinvolte soprattutto le persone con “difficoltà” che hanno partecipato attivamente al progetto.
Questo è solo uno dei tanti progetti che l’I.C. “G. Calò di Ginosa” propone per sensibilizzare le passioni e le abilità che ognuno di noi ha e che magari non sa di avere.
È stato emozionante capire come ognuno di noi ha un grande potere sul mondo e su chi lo abita. Certo, capirlo equivale ad assumersi grandi responsabilità, ma anche accettare che in questo mondo si hanno dei doveri da rispettare per vivere in armonia con il prossimo e se stessi.
L’importanza di una società inclusiva, equa e giusta ci viene sempre ricordata dalle nostra professoresse che puntano sul rispetto degli altri e sui loro diritti.
Il quadro che abbiamo realizzato è stato scelto come simbolo di bellezza, oltre ad essere un “classico” ormai famoso in tutto il mondo. Siamo tutti entusiasti del progetto, che sicuramente ci porterà ad un lungo percorso ricco di arte, passione e collaborazione.
Questa esperienza è stata molto importante per la formazione degli alunni, che hanno capito il vero significato dell’inclusione, di aiutare e far partecipare chiunque nelle attività scolastiche, senza distinzioni o preferenze. È stato un lavoro che ha stimolato l'immaginazione e le menti provando a riflettere sul significato di ri-utilizzo per dare una nuova vita alle cose che altrimenti butteremmo.
È stato importante sapere come qualcosa che noi tutti potremmo definire inutile o infima possa rivelarsi invece importante, tanto da realizzare “capolavori”, fatti a mano, che simboleggiano un modo per aiutare chi ha più difficoltà.
Annamaria Malagnini
Virginia Vavallo
Alessandro Valentino
Classe 3A Sc. Sec. I gr
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