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Carissima Samanta Cristoforetti,
sono Stefano e ho 10 anni. Frequento la IV elementare dell'Istituto Comprensivo Statale "Giovanni Calò" di Ginosa (Ta). 
Le vorrei chiedere se sarà possibile per me partecipare all'incontro di venerdì 1° aprile a Bari. Mi piacerebbe tanto partecipare perché sono molto appassionato di scienza.  Sin da piccolissimo mi ha sempre affascinato guardare i film di astronauti, leggere di viaggi nello spazio e sapere se ci sono forme di vita su altri pianeti. Vorrei incontrarla per farle tante domande, chiederle ad esempio chi è realmente un astronauta e quali emozioni si provano nel vedere la Terra dallo spazio.
Io la ammiro tantissimo e incontrarla significherebbe realizzare un mio grandissimo sogno.
La saluto con affetto e tanta ammirazione.

Stefano”.

 

Vi confermiamo che l’alunno Stefano Negro del Vostro Istituto, I.C.S. “G. Calò” di Ginosa (TA) parteciperà (accompagnato dai genitori e dalla insegnante Perrone) all’evento che si terrà il giorno primo aprile p.v. presso l’aeroporto di Bari Karol Wojtyla, sito a Bari in Viale Enzo Ferrari.

Cordiali saluti.

Giuseppe Acierno

Presidente del DTA scarl”.

 

È così che Stefano ha partecipato all’incontro tra l’Astronauta Samantha Cristoforetti e una delegazione di alunni pugliesi di quarta e quinta classe di scuola primaria. L’evento si collega al progetto  di orientamento scolastico “Destinazione futuro. Cosa farò da grande”, promosso dal Distretto Tecnologico Aerospaziale Scarl in collaborazione con Ellesse Edu,  finalizzato ad un sistema di orientamento continuo che si sviluppa lungo tutto l’arco della vita dello studente, dalla scuola dell’infanzia fino al termine della scuola secondaria di secondo grado.

Nulla è impossibile se non lo avete già realizzato nei vostri pensieri”, la citazione di Max Calderan  è rivolta dal Presidente Acierno a tutti i bambini collegati in streaming dalle scuole pugliesi, “i cui sogni appaiono fervidi di immaginazione e, proprio per questo, possibili da realizzare.  In Puglia il sogno spaziale è già realtà – aggiunge - se si pensa che in questo momento c’è un pezzo costruito dall’industria pugliese che costituisce la stazione metereologica del Rover Curiosity su Marte. Buoni sogni a voi alunni che vivete in una regione meravigliosa, la Puglia, che non è solo bel mare, belle attività turistiche, buona cucina ma anche ricerca e innovazione per tutto il sistema spaziale europeo e mondiale”.

Ma il magico mondo dello Spazio, per tutti i bambini,  si identifica nell’astronauta dell’Esa Samantha Cristoforetti che, accolta da una platea entusiasta e gioiosa, ha raccontato i 200 giorni vissuti nello spazio con la spedizione FUTURA. Samantha ha spiegato ai ragazzi 

come si svolgono gli esperimenti in assenza di peso, a 400 chilometri di distanza dalla Terra, e l’importanza che hanno.  Ha detto che durante la spedizione ha svolto attività fisica per due ore al giorno, agganciata con le catene per non fluttuare. Ha aggiunto che da 15 anni la stazione spaziale internazionale  è abitata costantemente da persone che osservano, studiano, ricercano per migliorare la qualità della vita sulla Terra. Ha descritto le proprie emozioni provate in missione: “è una tempesta di emozioni, tutto è nuovo ed eccitante, e si è in uno stato mentale di scoperta continua. Poi pian piano le cose diventano la tua normalità. Io non riuscivo più a immaginarmi a Terra, né cosa volesse dire camminare o stare sdraiata nel letto. Non mi ricordavo più la sensazione. Ma dopo un po’ di tempo lassù ti ritrovi serena, a fare un cosa che ti piace, nel quotidiano. Anche la prima volta che ho visto la Terra dal finestrino ho provato un forte impatto emotivo: affacciarsi al finestrino e vedere il tuo pianeta non è poca cosa”.

Formidabile anche come comunicatrice, Samantha ha appassionato bambini e adulti per tutto il racconto.

Ho sentito dei bambini intelligenti e preparati” ha dichiarato in conclusione prima di congedarsi tra gli applausi.

Ma per il nostro Istituto c’è un’altra missione in atto, quella di Stefano che ha “preso in consegna” i sogni di tutti gli scolari, suoi compagni di classe compresi,  che ora sanno che potranno decidere realmente la propria destinazione futuro e stabilire "cosa farò da grande".

Rosa Perrone.

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Apulia Space Day - 1 Aprile 2016 Aeroporto Internazione di Bari

 

Uno Space day con Samantha Cristoforetti

 

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