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Il 13 novembre è stata la “Giornata Mondiale della Gentilezza”.
Anche il nostro Istituto ha aderito a questa iniziativa allo scopo di combattere il bullismo e rafforzare l’amicizia tra noi alunni.
La Preside ha pubblicato sul sito della scuola una circolare che sottolinea particolarmente l’argomento: parla del bullismo, una forma di violenza crudele che si usa verso i più deboli. La circolare ci chiede di pensare ad un “decalogo” di buone azioni, che potrebbero essere gesti di generosità o altruismo verso chi ci circonda.
Noi ragazzi dovremmo essere altruisti, generosi e disponibili con gli altri, usando un linguaggio educato.
Dovremmo imparare ad essere gentili sempre, facendo anche delle buone azioni.
Ad esempio dovremmo rispettare i nostri superiori, consolare le persone tristi, offrire la merenda a chi non ce l’ha.
Quando compiamo una di queste buone azioni siamo contenti e fieri di noi stessi, soprattutto se siamo stati di aiuto a chi è meno fortunato di noi.
A scuola, con l’insegnante, abbiamo scritto un nostro decalogo e ognuno di noi ha scelto una buona azione per fare dei cartelli. Io, Alberto, ho scelto di visitare i nonni, perché a volte si sentono soli, mentre io, Marco, mi sono ricordato quanto sia importante cedere il posto agli anziani, pratica poco usata al giorno d’oggi.
Crediamo che la gentilezza che compiamo, per chi la riceve è cosa gradita.
Quando siamo gentili ci sentiamo puri di cuore e felici. Pensiamo che essere gentili faccia bene a noi e allo stesso modo faccia bene agli altri.
Crediamo che la gentilezza possa far nascere nel cuore delle persone più amore verso il prossimo, calmando gli animi che molte volte sono accecati dall’odio e dalla insoddisfazione.
Se tutti ci impegnassimo ad essere più gentili contribuiremmo a fare del mondo un posto migliore e pieno di amore.
Il contributo che ha dato la Preside con questa circolare è particolarmente positivo, ci lascia sperare che tutti coloro che patricano atti di bullismo possano pentirsi delle loro azioni e diventare sempre più buoni.
È un peccato che la settimana della Gentilezza sia terminata, vorremmo che continuasse tutta la vita!
La gentilezza dà un contributo importante per migliorare ognuno di noi, rispettarci l’un l’altro, aiutarci e condividere, lasciando da parte offese e rancori.
Alberto Galante, Marco Calabrese, Chiara Pugliese, Denise Volpe
classe VB “G. Lombardo Radice”
Amministrazione Trasparente
