La Shoah rappresenta una delle pagine più buie della nostra storia, ma ancora oggi non tutti conoscono quali atrocità hanno dovuto subire coloro che sono stati perseguitati ingiustamente.
Molti documenti storici ci parlano di quel periodo ma di straordinaria importanza sono le traduzioni fatte dal professore Augusto Fonseca, che giovedì 16 Febbraio ha presentato i suoi lavori agli studenti della scuola “Calò” all’interno del teatro Alcanices.
La serata è cominciata con un esibizione del coro scolastico, che ha eseguito brani che parlano di shoah, guerre, ma anche speranza come “Gam Gam”, “Shemà” e “Dove l’Aria è Polvere”a cui sono seguiti gli interventi del sindaco Vito Parisi, della dirigente scolastica Marianna Galli, della professoressa Bonelli che hanno presentato il professore Augusto Fonseca.
Il professore Fonseca ha tradotto fedelmente le testimonianze di vittime e carnefici, sopravvissuti alla seconda guerra mondiale e non solo e noi ragazzi abbiamo dato voce a quelle testimonianze leggendo “Lettere da Auschwitz”, “Sono stato l’assistente del dottor Mengele”, “Finalmente salvo” “Nell’Inferno Sovietico”ed abbiamo compreso quanto inumano siano stati tutti i tipi di totalitarismi, da quello nazista a quello russo.
Questi testi racchiudono il grido di dolore di chi non era preparato a subire tutto quell’orrore e che miracolosamente è sopravvissuto ed ha potuto raccontare.
Gli studenti hanno letto dei brani tradotti dal professore e la classe 3^ C ha proiettato un breve montaggio sulle guerre.
Ci sono stati interventi da parte del pubblico e degli studenti che sono stati molto attenti e interessati agli argomenti trattati.
È importante conoscere la storia per non commettere errori già fatti.
Un grande ringraziamento al professore Fonseca che con i suoi lavori ci aiuta a conoscere pezzi di storia.
Michele DE DONATO, Pierluigi GALLI, Andrea RUSSO - 3^ A
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