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Le classi quinte dei plessi Calò e Morandi dell’I.C. “G. Calò”, il 31 marzo 2023, si sono spostate nella palestra dell’istituto che si è resa aula per l’occasione, allestita con i lavori degli alunni, i banchetti a tema, i simboli locali, nazionali e comunitari: stemmi e bandiere. Alle ore 10:00, i 47 alunni, disposti in semicerchio a simulare un’aula parlamentare a camere unite, con una mano sul cuore e l’altra che sosteneva la bandiera italiana , hanno accolto una delegazione del Senato della Repubblica Italiana con un caloroso applauso e intonando l’Inno Nazionale, uniti alla Dirigente Scolastica, prof.ssa Marianna Galli, al corpo docente delle due classi e a tutti coloro che sono intervenuti per l’occasione.
I senatori sono sopraggiunti da Roma per premiare gli alunni per il Concorso Nazionale: “VORREI UNA LEGGE CHE…” per la proposta di legge: RISPETTIAMO E PROTEGGIAMO IL PARCO DELLE GRAVINE E IL SUO ECOSISTEMA, TUTELANDO LE SPECIE ANIMALI E VEGETALI AUTOCTONE, LE SUE GROTTE NATURALI E I SUOI FOSSILI, riferita all’area del nostro territorio di appartenenza. La legge è stata redatta con i suoi dieci articoli e votata dai bambini all’unanimità, con operazioni di voto, simulando in classe una seduta parlamentare, come hanno illustrato gli stessi alunni ai presenti. È stata enunciata ai partecipanti, intervallata da filastrocche, da descrizioni significative delle esperienze vissute in collaborazione con gli specialisti e le associazioni del territorio a salvaguardia delle specie autoctone e dell’ambiente.
Tale progetto, indetto dal Senato della Repubblica, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, è stato uno tra i quattro scelti tra i progetti pervenuti da tutta Italia, risultato meritevole di Menzione Speciale, come ha espresso la dott.ssa Emanuela Frattini dell'Ufficio comunicazione del Senato. La commissione di Valutazione ha apprezzato il lavoro svolto, esprimendo i più sentiti complimenti per l'entusiasmo e la dedizione con cui i ragazzi, attentamente indirizzati dai docenti, hanno seguito questo percorso formativo, volto a far cogliere ai giovani l'importanza delle leggi, delle funzioni del Parlamento e del confronto democratico. L’IC G. Calò, ha ricevuto in premio dagli Onorevoli Senatori Gisella Naturale e Francesco Boccia, una targa, consegnata alla Dirigente Scolastica e sono state consegnate copie di testi della Costituzione Italiana vigente e di quella approvata dai padri costituenti, libri correlati, una Costituzione in braille ed altro materiale. Gli stessi senatori, congratulandosi, hanno premiato ciascun alunno con l’attestato , una sacca tricolore , contenenti materiale didattico, testi sulla Costituzione integrale e a cartone animati e un cappellino con il simbolo del Senato.
Apprezzamenti per l’operato e congratulazioni agli alunni e ai docenti sono stati elargiti, oltre che, dai senatori presenti alla manifestazione, dall’Onorevole Deputato, dott. Vito De Palma; dal Sindaco, dott. Vito Parisi; dal Consigliere Regionale, dott. Marco Galante; dall’Ufficio Comunicazione Istituzionale, dott. Massimo Martinelli. I nostri ringraziamenti sono rivolti alle dott.sse Emanuela Fratini e Barbara Grazioli dell’ufficio comunicazione del Senato per aver pianificato l’evento insieme alla scuola, all’assessore alle Politiche Educative Culturali Vera Santoro e al consigliere alle politiche giovanili Luca Melchiorre per la promozione di attività a favore degli alunni, ai genitori degli alunni per la piena collaborazione; al geologo Francesco Sozio che ha messo a disposizione rocce e fossili del territorio; alla prof.ssa Giulia Fortunato per le lezioni sulle case-grotta, all’associazione LIPU di Laterza per il materiale divulgativo a protezione della fauna in via di estinzione; a Giuseppe Piccolo per la preparazione delle prelibatezze di Ginosa, a Davide Notaristefano per aver donato i prodotti della nostra terra, miele e vino; ad Agostino Gigante, parrucchiere e autore della scultura in Legno donata al Senato, allo chef Gigante Giovanni nonché autore del Libro “Taste your time” donato agli illustri ospiti; a Mariana Mele per la tela esposta; ai giornalisti Conte Raffaele per il Quotidiano di Puglia, a Stefano Giove per la Goccia, a Gino dell’Orco per ”Che si dice a Ginosa”.
Si ringrazia la Dirigente Scolastica, prof.ssa Marianna Galli, che ha consentito che tutto ciò avvenisse, seguendo le fasi del progetto, curando i contatti con gli esterni e mettendo in campo tutte le risorse a disposizione dell’Istituto Calò, comprese le risorse umane: collaboratori scolastici e personale di segreteria a cui va il nostro ringraziamento ai collaboratori della Dirigente Scolastica, prof.ssa Gemma Vernoia e Vita Traetta per il loro contributo.
Un Progetto conclusosi con un confronto pieno che ha fatto sentire piccoli e grandi orgogliosi dell’identità nazionale e uniti per un unico grande obiettivo quello di salvaguardare e promuovere il meraviglioso Parco delle Gravine. Il nostro proponimento non finisce qui, questo è l’inizio perché ognuno responsabilmente possa dare il proprio contributo attraverso il ruolo che è chiamato a svolgere. Fondamentale resta sensibilizzare la popolazione e formare le future generazioni che sono i bambini di oggi e come ha espresso la senatrice Naturale, paragonandoli a dei semini che un giorno germoglieranno e porteranno frutto. Il frutto è quello di diventare uomini e donne consapevoli dei doveri verso il territorio di appartenenza, comprendendo che, operando uniti, si possono raggiungere obiettivi rilevanti.
La referente
Cecilia Pastore
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Venerdì 31 marzo 2023, presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Calò, c’è stata la premiazione del Concorso Nazionale indetto dal Senato della Repubblica “Vorrei una legge che…”. I bambini delle classi V A Calò e V A Morandi, abilmente e sapientemente seguiti dalle loro insegnanti, hanno redatto un vero e proprio testo normativo, composto da 10 articoli, il cui titolo è “Rispettiamo e proteggiamo il Parco delle Gravine e il suo ecosistema, tutelando le specie animali e vegetali autoctone, le sue grotte e i suoi fossili”.
La premiazione è stato il momento di gloria per tutti questi piccoli “legislatori” che hanno lavorato duramente e costantemente, sull’educazione ambientale, sullo sviluppo eco-sostenibile e sugli obiettivi dell’Agenda 2030.
I bambini hanno già iniziato nel 2019 a porre le basi della loro coscienza ecologica e ambientale, cercando, nel loro piccolo, di tracciare un sentiero eco-sostenibile. L’educazione ambientale è il filo conduttore di tutto il programma svolto diligentemente dal team delle insegnanti delle classi: partendo dalla città eco-sostenibile del progetto “La città che vorrei…” del 2019, non solo sono giunti alla redazione di una legge vera e propria, ma hanno simulato una seduta del Parlamento, hanno eletto i loro Presidenti … di Camera, Senato e addirittura il Presidente della Repubblica!!! Il lavoro è stato lungo, ma alla fine tutti i sacrifici e tutto l’impegno sono stati REALMENTE premiati!
Negli ultimi giorni che precedevano la premiazione, fremevano i preparativi… bambini, insegnanti, genitori eravamo tutti indaffarati per l’organizzazione dell’evento. La sera prima della premiazione mio figlio ripeteva nel letto, prima di addormentarsi, le parole che avrebbe dovuto dire l’indomani ed io sorridendo, ho detto “comunque vada, sarà un successo!”
E finalmente dopo aver allestito la palestra con cartelloni, striscioni, bandiere tricolore, prodotti biologici della nostra terra, piante e arbusti tipici della macchia mediterranea, il 31 marzo è arrivato… e accolti dalle note e dalle parole dell’Inno di Mameli e dalle bandiere tricolore, l’emozione è stata grande! Abbiamo visto i nostri figli emozionarsi nel conferire le parole che avevano imparato, e con voce flebile e leggera, hanno recitato ciò che ripetevano da giorni, ma ce l’hanno fatta e alla fine nei loro occhi la paura e l’incertezza hanno lasciato spazio all’orgoglio di esserci riusciti.
Alla manifestazione hanno partecipato il Senatore Francesco Boccia e la Senatrice Gisella Naturale, mentre a fare gli onori di casa c’erano il Sindaco Vito Parisi e l’onorevole ginosino Vito De Palma, il consigliere regionale Marco Galante e una rappresentanza del Consiglio Comunale. Insomma i nostri bambini sono riusciti a mettere insieme, inconsapevolmente, tutti gli organi istituzionali italiani, partendo dal Comune e arrivando al Senato della Repubblica. Tra i discorsi e le belle parole, è importante sottolineare una frase detta dal Senatore Boccia: “Nella vita conta solo una cosa… sapere! Perché chi più sa, più ha!”
È difficile per un bambino capire l’importanza di questa frase, ma dobbiamo essere noi adulti, famiglie, scuola e insegnanti a far capire il legame sottile che c’è tra la conoscenza e la possibilità di avere la libertà di scegliere: più si studia e più si è liberi di fare delle scelte e si ha la capacità di distinguere un consiglio buono da uno cattivo, di capire e di scegliere tra il bene e il male… Solo grazie allo studio i nostri figli saranno davvero liberi e il migliore investimento, per noi genitori, è la cultura dei nostri figli.
L’art 34 comma 1 della Costituzione Italiana recita “La scuola è aperta a tutti”. La nostra Carta Costituzionale, che è tra le più importanti e dettagliate d’Europa, riconosce a tutti i cittadini il diritto all’istruzione. Sembra quasi una banalità, ma anche i nostri figli hanno capito, studiando i diritti fondamentali dell’uomo, che non in tutti i Paesi del mondo questi diritti sono riconosciuti.
L’esperienza dei nostri figli è stata sicuramente molto costruttiva ed è stata una lezione fondamentale di educazione civica e di vivere civile. Grazie a questo progetto hanno capito il valore della comunità e l’importanza di lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune. Questa è la scuola che ci piace, la scuola che unisce, la scuola dell’inclusione e del vivere insieme formando una comunità. Oltretutto questa emozionante iniziativa viene dopo quasi tre anni di pandemia, dove i bambini hanno vissuto la solitudine e l’isolamento della D.a.d.
I nostri ringraziamenti sono: per le famiglie, sempre disponibili a collaborare, affinché la sinergia scuola famiglia sia efficiente; per la nostra cara Dirigente Marianna Galli, sempre pronta e aperta a tutte le iniziative proposte e per tutte le insegnanti, per l’impegno e la dedizione che mettono nel loro lavoro, rendendolo quasi una missione. Grazie maestre!!! I nostri piccoli bambini hanno appreso dai vostri insegnamenti cos’è l’educazione ambientale ed è per questo che loro ogni tanto ci “rimproverano” se lasciamo il caricatore dello smartphone nella presa di corrente o ci ricordano di spegnere la luce se usciamo dalle stanze…sono piccoli gesti che fanno la differenza…
“Un piccolo gesto è una pietra preziosa, cela un segreto molto potente, qualcosa accade se tu fai qualcosa, e niente accade se tu non fai niente.”
Grazie a tutti i protagonisti di questa bellissima avventura e possiamo dire tutti con orgoglio: è andata bene, è stato un gran successo!!!
Un genitore delle classi
V A Calò – V A Morandi
Amministrazione Trasparente
