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Il nuovo anno scolastico per l’Istituto Comprensivo Calò di Ginosa si è aperto con due importanti eventi, unici nell’ ambiente scolastico ionico e promossi dalla Dirigente Scolastica, Professoressa Marianna GALLI.

Fra il cielo e la terra si apre, per i nostri figli, un mondo di infinite opportunità che soltanto grazie alla conoscenza, allo studio ed al rispetto per gli altri e per il nostro ambiente potranno essere realizzate.

Si esplora l’Universo grazie ad un Planetario mobile montato nella palestra della scuola e poi si ritorna con i piedi per terra animati dal desiderio di scavare nella storia millenaria di due popoli che ogni giorno si incontrano, convivono e che regalano all’intera umanità un eccezionale patrimonio culturale.

È questo lo spirito che ha portato l’Istituto ad organizzare il Corso di lingua, cultura e civiltà rumena che ha tagliato il nastro di inaugurazione lo scorso 27 ottobre e che vedrà coinvolte, contemporaneamente, altre tre nazioni quali il Belgio (comunità francese), i Paesi Bassi e la Spagna.

Il progetto è stato avviato in Italia nel 2007; il 25 agosto dello stesso anno il Ministero dell’Istruzione , della Ricerca e della Gioventù della Romania ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca italiano sottoscrissero la “Dichiarazione comune d’intenti” grazie alla quale ebbero inizio corsi volti alla diffusione della conoscenza della cultura e della lingua rumena, destinati non solo agli studenti rumeni, ma a tutti gli altri.

La Prof.ssa Anna Maria FIORE, vicepreside nonché responsabile del progetto e la Prof.ssa Stefania CATUCCI hanno accolto gli alunni ed alcuni genitori sottolineando l’importanza di tale evento e specificando che l’Istituto Calò di Ginosa è l’unico in tutta la provincia di Taranto ad aver aderito all’iniziativa. Il loro auspicio è che per il futuro altre scuole potranno comprendere l’importanza di tale strumento per l’accrescimento culturale degli studenti, per la tutela dell’identità linguistica e culturale dei bambini di origine rumena che vivono oltre le frontiere del Paese e per la promozione della lingua, della cultura e delle tradizioni rumene.

Le lezioni saranno tenute dalla professoressa rumena, nonché giornalista, Anna Maria TOMAZIU. Il suo operato sarà coadiuvato dai genitori degli studenti rumeni e, nella sola giornata di inaugurazione del corso, dal Panificio delle GRAVINE di Ginosa che, come benvenuto e come omaggio alla tradizione sia rumena che ginosina, ha offerto agli studenti il pane accompagnato da acqua e sale, in segno di rispetto e fratellanza (secondo un’antica tradizione rumena).

Il pane fragrante appena sfornato, il piatto per il sale ed il contenitore in ceramica per l’acqua, entrambi dipinti con i motivi tradizionali della cultura rumena; le margheritine raccolte dai meravigliosi campi locali, la tovaglia tempestata di papaveri, la somiglianza straordinaria delle due lingue, la voce dulce ca si mierea/dolce come il miele della Prof.ssa TOMAZIU sono stati gli ingredienti indispensabili per augurare a tutti un caloroso BENVENUTI A CASA/BINE ATI VENIT ACASA!

Una scuola accogliente come una casa, una scuola che ospita bambini provenienti da tutto il mondo.

Commovente  il momento in cui gli alunni hanno spezzato il pane e lo hanno condiviso.

Ringrazio le sorelle Oana e Mihaela BEJANARU, Cristian GOROVEI e Vito ANTONICELLI, i soci del Panificio delle GRAVINE che, con tanta generosità, ci hanno offerto il pane  tradizionale rumeno, aiutandoci a creare un momento speciale per i nostri figli.

La Prof.ssa Galli non ha voluto prendersi alcun merito quando l’abbiamo ringraziata, in quanto la scelta di aderire al corso appartiene alla direzione uscente guidata dalla Prof.ssa. Maria Giuseppa ALFONSO.

Il suo atteggiamento straordinario mi ha riportato nel passato, ricordandomi le mie maestre rumene, donne coraggiose che andando contro una dittatura crudele non esitavano ad escogitare occasioni per inculcarci l’amore per la pace e la curiosità per un mondo che era tutt’altro che quella gabbia in quale eravamo rinchiusi.

Ringrazio l'Istituto Calò per l'opportunità che ha dato all'intera comunità ginosina; un altro passo importante che porterà i nostri figli ad essere i veri protagonisti della Capitale Europea della Cultura che si svolgerà nel 2019 a Matera.

Buon anno scolastico a tutti gli alunni e buon lavoro a tutti i docenti di Ginosa!

Paula Maria LUCA, GENITORE

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